GAZZOLO E LA PARROCCHIA DI SANT'ANTONIO

LA STORIA

Iniziata nel 1693, la chiesa di S. Antonio di Padova in Gazzolo fu portata a termine nel 1711 e da quell’anno cominciò ad essere officiata ininterrottamente fino al 1867 quando venne illegalmente privata di ogni suo beneficio dal governo. Nonostante dopo quattro anni il Governo abbia riconosciuto l’errore e dotato la chiesa di Cartelle di Rendita, fino al 1944 non ci furono che ufficiature saltuarie, specialmente in occasione della festa patronale.

Nel 1944 su casa e terreno lasciati in eredità alla Provincia del Santo dal P. Antonio Bolognini, fu aperto il convento, canonicamente eretto in casa religiosa soltanto nel settembre del 1957. Nel febbraio dello stesso anno 1957 la chiesa era stata ufficialmente accettata dai frati  e il 27 giugno fu eretta in parrocchiale.

La chiesa possiede una bella pala firmata e datata (1710) del bresciano Antonio Paglia raffigurante S. Antonio mentre gli appare Gesù Bambino.Bambino.

 

ATTIVITA’ PASTORALI

Oggi la parrocchia conta circa 1000 abitanti  è retta da una comunità religiosa francescana composta da quattro frati di cui il guardiano è anche parroco, vi si svolgono le attività pastorali proprie di ogni comunità parrocchiale dalla liturgia alla catechesi alla animazione dei gruppi. 

Nonostante le piccole dimensioni della comunità, la parrocchia si esprime con notevole vivacità sulla scia della tradizione e dell’apostolato svolto lungo gli anni dai frati che qui hanno lavorato e vissuto.

 

LE STRUTTURE

Oltre alla chiesa e al convento a cui è annesso anche l’oratorio, in parrocchia funziona anche una bella Scuola Materna frequentata da circa novanta bambini.  

Tra le strutture parrocchiali vanno menzionate anche quelle sportive: un campo da calcio e i palazzetti polivalenti nei quali si svolgono attività sportive, calcetto, pallavolo, basket, pattinaggio; e che servono anche come spazi di incontro e di festa in occasioni particolari.

 

CULTURA

Tra le tradizioni proprie della comunità va ricordata in modo particolare la festa patronale di S. Antonio, da tutti conosciuta, che impegna nella preparazione e nel suo svolgimento un po’ tutta la comunità.

Non nascondiamo in fine, che anche la nostra comunità vive le difficoltà e le fatiche di questo nostro tempo legate alla secolarizzazione, siamo convinti che camminare insieme come comunità nell’Unità Pastorale, gioverà rendere più fecondo il nostro impegno.