LA VALLE E SAN CARLO: UNA PARROCCHIA GIOVANE

CENNI STORICI

Già attorno al mille e cento gli abitanti della Gobbia si riconoscevano nella Comunità Cristiana che si raccoglieva nella Chiesa della Pieve. Con il passare dei secoli la Pieve, come Madre, diede origine alle altre Chiese attorno alle quali crebbero le Comunità che si costituirono come una delle  sette Parrocchie che ora stanno per formare l’”UNITA’ PASTORALE SAN GIOVANNI BATTISTA DI LUMEZZANE”.

L’ultima frazione ad essere costituita come Parrocchia è stata la nostra di Valle nel 1964 ed il primo parroco che l’ha guidata è stato Don Roberto Guenzati, che tutti a Valle ricordano ancora con affetto e venerazione.

 

ABITANTI

Al tempo della fondazione la Parrocchia contava più di 500 abitanti con le famiglie, in maggioranza giovani, che erano vivacizzate da tanti bambini. Ora la popolazione, in prevalenza, è composta da anziani e il numero è sceso a circa 200 persone. 

Questa situazione anagrafica spiega il fatto che da qualche anno i pochissimi bambini che abbiamo devono frequentare il catechismo nelle Parrocchie dove ci sono le scuole pubbliche, per essere inseriti nei gruppi di iniziazione cristiana secondo le recenti disposizioni della nostra Diocesi.

 

ATTIVITA' PASTORALI

Data l’ esiguità numerica della popolazione la nostra attività pastorale si concentra nell’ambito classico della Liturgia ben curata e partecipata dai frequentanti e dalla Carità vissuta con generosità.

 

 

STRUTTURE

La prima è la Chiesa voluta e costruita con tanti sacrifici dagli antenati attorno al 1710. All’inizio l’edificio era costituito dal Presbierio, dalla navata grande e da due Cappelle che si affacciavano sul fianco della navata.Quando poi la popolazione crebbe (e il Gobbia fu incanalato nel tratto che scorreva a valle di Via San Carlo con il conseguente riempimento del fondo  valle) le due Cappelle della Chiesa furono trasformate nell’attuale navata laterale.

La nostra Chiesa è dedicata a San Carlo Borromeo, Arcivescovo di Milano che la Liturgia celebra il 4 Novembre. E’ stata consacrata solennemente il 9 dicembre 1984 dall’Arcivescovo di Brescia  Mons.Bruno Foresti.

Nell’occasione è stato anche consacrato l’altare maggiore, posizionato secondo le disposizioni del Concilio Ecumenico Vaticano II°. Esternamente la nostra Chiesa si presenta modestamente, ma all’interno è molto bella ed accogliente, invitando i fedeli al raccoglimento e alla preghiera.

La seconda struttura è data dal complesso che abbraccia i due lati della chiesa. E’ stata ideata e realizzata dal primo parroco don Roberto con la partecipazione dei fedeli e sorge, per metà circa, dove prima c’era la vecchia casa canonica. Ora comprende l’ abitazione del Parroco, il Bar ACLI, la Scuola dell’Infanzia e il Nido “San Carlo”.

La terza struttura è data dal Salone della Comunità, acquistato nel 2006.

CULTURA

L’azione culturale più evidente  e impegnativa è iniziata già nel 1964 con la creazione della Scuola Materna “Teresa Fiorini”, che il primo Parroco volle realizzare per aiutare le famiglie, non solo della nostra Parrocchia, nel compito assistenziale e formativo dei piccoli secondo l’insegnamento della Chiesa Cattolica. 

Da sempre la Chiesa ha rivendicato il diritto-dovere di gestire direttamente scuole di ogni ordine e grado.

Nel corso degli anni si sono susseguiti continui aggiornamenti sia nella didattica che nell’adeguamento alle Norme di Legge. Nel 1998, con specifici interventi edilizi, la Parrocchia  ha voluto aiutare le mamme lavoratrici con la creazione del “Nido San Carlo”, che accoglie i bambini fin dai primi mesi di vita.

 

TRADIZIONI

In Parrocchia non abbiamo tradizioni particolari (nel senso popolare della parola), ma una caratteristica molto importante sì: quella del VOLONTARIATO, attività che vede impegnate nel territorio di Lumezzane parecchie persone di Valle, da settori strettamente religiosi a quelli civili e sociali.