ALLA SCOPERTA DI SAN SEBASTIANO

LA STORIA

Nel 1642 i parrocchiani di San Sebastiano chiedevano l’autonomia dalla Parrocchia di Sant’ Apollonio e fra le motivazioni di tale richiesta si sottolineava la distanza della chiesa di Sant’ Apollonio considerando la via in salita e scabrosa. Furono richieste respinte e si dovette attendere fino al 1838 quando con un decreto di Carlo Domenico Ferrari fu concesso agli abitanti di San Sebastiano che la loro chiesa fosse eretta in parrocchiale. Nei registri del 1864 il parroco don Zanetti annoterà: ”Ai primi di dicembre si tennero  Spirituali Esercizi e vedendo in chiesa il popolo così stipato da non potersi muovere, i Reverendi Padri predicatori fecero calda esortazione al popolo affinchè desse mano ad offrirsi denaro per ingrandire la chiesa”. L’esigenza viene ribadita nel 1886 dal parroco don Ringhini. In quegli anni l’aumento della popolazione era stato notevole e la costruzione di una chiesa più idonea e capiente divenne un problema non più inderogabile. Nel 1942 gli eventi bellici costrinsero a rimandare e solo negli anni cinquanta si riaffrontò il problema. Il parroco don De Giacomi prima e Monsignor Giovanni Battista Masneri poi, portarono a termine l’ambizioso progetto, affidando all’ingegner Montini l’individuazione del terreno più idoneo e la realizzazione della nuova chiesa. Nel Novembre del 1952 veniva presentato un primo progetto  che prevedeva un edificio lungo 70 metri, largo al transetto 35, alto alla cupola 30 metri, con superficie coperta di 2000 metri quadrati. Nel 1953 Monsignor G. Tredici vescovo di Brescia pose la prima pietra della chiesa parrocchiale e nel Marzo del 1957 fu chiamato per la consacrazione della nuova parrocchiale. L’imponente costruzione fu portata a termine in un tempo sorprendentemente breve e il 16 Marzo del 1957 fu inaugurata la nuova chiesa parrocchiale.

 

Il 20 Gennaio si celebra la festa dei Santi patroni: Fabiano e Sebastiano. Durante la solenne Messa delle 11 vengono  festeggiati gli anniversari dei matrimoni della comunità . Queste giornate sono anche  occasione di incontri e intrattenimenti vari.

 

Attualmente la Parrocchia è guidata dal Parroco Don Vigilio Zanelli e dai curati Don Bruno Marchesi e Don Luca Zubani.

 



ABITANTI E STRUTTURE

 

Nei parrocchiani  della comunità di San Sebastiano  è molto sentita la devozione al Santuario della Madonna di Conche, meta di pellegrinaggio e di aggregazione; a tutt’oggi a fine agosto si celebra la festa dei “Molete” una tradizione nata per ricordare le tante persone morte nelle officine e per affidare nelle mani di Maria il mondo del lavoro. Un’altra ricorrenza sentita, sempre nel mese di Agosto, è la festa a San Giovanni Bosco in località Faidana; in questa occasione si celebra una Santa Messa davanti alla statua del Santo a cui viene affidato l’inizio delle attività oratoriane.

 

La parrocchia di San Sebastiano che oggi conta 7150 abitanti, vive diverse attività pastorali che vanno dalla catechesi per fanciulli, giovani e adulti, Azione Cattolica, pastorale e salute per la terza età, Caritas, gruppi missionari, redazione bollettino parrocchiale, gruppo sportivo C.S.I., centri d’ascolto, gruppi liturgici (lettori e animazione canti), corale parrocchiale, gruppo ministranti, Centro di Aggregazione  “ Il Gabbiano”.

La parrocchia di San Sebastiano dispone di un ampio Oratorio, Casa della Giovane e una “Casa Vacanza” a Igea Marina in provincia di Rimini.

 

Nel periodo estivo nella Cappella della località Poffè  dedicata agli Alpini caduti in guerra ogni domenica viene celebrata la Santa Messa.